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15.9.2011, 9:11 - Archivio

LO STUDIO SKODA MISSION L

- La vettura studio MissionL, vicina alla prossima produzione, in bella evidenza sullo stand alla IAA di Francoforte - Primo modello che anticipa il nuovo design di SKODA - Rivelazione concreta di una sesta gamma di modelli per la marca - Segnale d’inizio per l’offensiva di modelli dei prossimi anni Alla IAA di Francoforte di quest’anno la presentazione del costruttore di automobili ceco SKODA è stata posta sotto l’accento della MissioniL, una vettura-studio prossima alla produzione di serie che ha rivelato il nuovo linguaggio estetico per il design di SKODA. Anticipa in modo concreto la sesta gamma della marca, che arriverà sul mercato in Europa, Russia e Cina dal 2012. In india, con una versione particolare per quel mercato, la berlina compatta debutterà già quest’anno. Essa per SKODA rappresenta il segnale d’inizio di una importante offensiva di modelli, con i quali il costruttore intende entro il 2018 perlomeno raddoppiare a 1,5 milioni le sue vendite sul piano mondiale. MissionL si distingue e affascina per chiarezza e precisione. Le proporzioni perfette vengono poste in bella evidenza da superfici ben modellate e da linee molto decise. I parafanghi molto sottolineati e le ruote in lega leggera di 18 pollici contribuiscono a far sembrare la cinque porte ben piantata sulla strada. Come già per la vettura-studio Vision D la parte frontale mostra una nuova interpretazione del tipico design di SKODA. Il logo della marca con la freccia alata è ora posto sulla parte finale curva del cofano motore. La calandra ha una cornice cromata ed è composta da lamelle in disposizione verticale. La parte frontale è decisamente ben riconoscibile per la forma a quadrifoglio formata dall’insieme della fanaleria. Sotto ai fari principali con i loro doppi riflettori che esternano praticità la calandra è accostata da fari fendinebbia quasi altrettanto grandi. Indicatori di direzione e luci di giorno formano una collana ben disegnata lungo lo spigolo inferiore dei fari principali. La struttura cristallina della loro copertura è segnata da linee affilate – un tema che rammenta che capacità artistiche del lavoratori del vetro cechi e che viene ripetuto in molti elementi esterni della carrozzeria e nell’abitacolo. Con ottimo effetto gli spazi tra ale laterali e paraurti vengono usati quali elementi di stile. Ognuna delle linee, assai precise, finisce in modo molto armonico. Sui fianchi della coda, tre linee appena prima delle luci posteriori formano un ben disegnato triangolo. Ricordano vetro levigato. Le luci posteriori stesse hanno la parte bianca, incorniciata dalle tipici luci rosse a forma di C, che sembra in delicato cristallo. L’abitacolo della vettura-studio è coperta da un tetto in vetro nero-trasparente. Come l’esterno esprime eleganza discreta e spaziosa e convince sia per la sua chiara ergonomia che per la sua elevata funzionalità. La plancia, a sviluppo orizzonale, dà un’impressione di generosità. Cruscotto, rivestimenti dei sedili e volante sono bicolori in bianco e beige, ispirando un carattere giovanile. I rivestimenti delle porte sono i materiale tessile, e retroilluminati. In essi sono ancora integrate piccole strutture che rammentano il taglio di cristalli e portano il tema vetro anche nell’abitacolo. „Abbiamo dato a questa vettura-studio molta chiarezza e disegnato i pannelli in modo altrettanto semplice che efficace“, afferma Jozef Kaban, responsabile per il design. Il risultato è una presentazione carica di forza e che dà un’impressione di sportività. „Così esprimiamo con decisione uno spirito molto giovanile. La vita è diventata così complessa che tanta gente auspica risposte semplici, ma precise. Un desiderio indubbiamente accontentato dal design della MissionL“ ancora Jozef Kaban.
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