ŠKODA ATERO: già la terza auto opera di studenti a Mladá Boleslav

› Il progetto di un’auto nata dalla creatività degli studenti evidenzia l’alto livello della formazione professionale in casa ŠKODA.

› Design sportivo, cerchi da 18 pollici e impianto audio da 1800 watt.

› La base tecnica di partenza è costituita dalla ŠKODA RAPID Spaceback.

›I  modelli precedenti erano la ŠKODA CITIJET e la ŠKODA FUNSTAR.

Mladá Boleslav, 29 giugno – ŠKODA CITIJET, ŠKODA FUNSTAR e adesso ŠKODA ATERO: per la terza volta i tirocinanti della scuola professionale ŠKODA hanno realizzato un esemplare unico di auto dei sogni. La nuova auto, una coupé compatta nata dell’estro creativo di un team di studenti, evidenzia ancora una volta le competenze e la manualità dei giovani della ŠKODA Academy. In un video gli studenti illustrano il processo produttivo della ŠKODA ATERO.

«Come già accaduto per gli ultimi due progetti, anche stavolta sono molto orgoglioso dei nostri allievi, del loro impegno e del loro know-how. Ringraziamo tutti coloro che hanno sostenuto il progetto», afferma Bohdan Wojnar, membro del consiglio direttivo ŠKODA con responsabilità per il settore Risorse umane. Michael Oeljeklaus, membro del consiglio direttivo ŠKODA con responsabilità per i settori Produzione e Logistica, aggiunge: «Già le prime due autovetture realizzate da studenti hanno messo in evidenza tutte le abilità dei nostri allievi. Proprio come i modelli che l’hanno preceduta, anche la ŠKODA ATERO è diventata un’automobile unica, dal forte impatto emotivo.»

Con la realizzazione dell’esemplare unico, perfettamente idoneo alla marcia, ŠKODA ha proseguito una tradizione ancora giovane. Il progetto, battezzato «AzubiCar», ha l’obiettivo di promuovere abilità, competenze e creatività dei tirocinanti. Nel 2014 un team di studenti aveva messo su ruote la cabriolet ultracompatta CITIJET, nel 2015 seguì il pick-up FUNSTAR.

La ŠKODA CITIJET è una citycar in versione cabrio che s’ispira alla ŠKODA CITIGO. Gli esterni sono nei colori blu-bianco, i cerchi in lega da 16 pollici sono bianchi. In coda uno spoiler e due terminali di scarico aggiungono brio alla vettura. Sotto il cofano trova spazio un motore a benzina 1.0 MPI da 55 kW (75 CV). Gli allestimenti interni comprendono rivestimenti in pelle per volante, impugnatura del freno a mano e pomello del cambio; rivestimenti dei sedili e tappetini ostentano un design inedito del tessuto. Il quadro strumenti è verniciato nei colori bianco-rosso. Il sound system genera 300 watt, l’illuminazione a LED blu dell’abitacolo reagisce alla musica.

La ŠKODA FUNSTAR è un pick-up compatto basato sulla ŠKODA FABIA. È verniciata nei colori metallizzati «Steel Grey» e «Moon White»; paracolpi, cornice della calandra e spoiler posteriore sono in colore di contrasto «Reflex Green». I fari e le luci posteriori possono sfoggiare la tecnica LED, mentre strisce luminose verdi a LED danno un piglio insolito alle luci diurne. Anche per alcuni elementi degli interni sono stati scelti i colori «Steel Grey» e «Moon White». In dotazione c’è un volante sportivo, il sound system produce 1400 watt. La ŠKODA FUNSTAR avanza su cerchi da 18 pollici ripresi dalla Octavia RS. La trazione è assicurata da un motore 1.2 TSI da 90 kW, il cambio è un DSG a 7 rapporti.

La ŠKODA ATERO, la terza e finora più impegnativa «AzubiCar» del marchio, è una coupé a due porte lunga 4,3 metri. Si basa sulla ŠKODA RAPID Spaceback, sottoposta però ad ampi ritocchi. I montanti centrali sono stati spostati verso la parte posteriore, quelli posteriori sono più inclinati. Il tetto riprende subito la sua linea discendente, lo spigolo del finestrino si rialza dietro le porte. I fari adottano la tecnica a LED, il paraurti anteriore cela una grande presa d’aria, l’impianto di scarico è derivato dalla ŠKODA OCTAVIA RS. La ŠKODA ATERO è verniciata in «Black Magic» metallizzato, colore sul quale elementi di colore rosso creano un forte effetto di contrasto.

Un propulsore 1.4 TSI da 92 kW (125 CV) e un DSG a 7 rapporti costituiscono l’unità di propulsione. I cerchi da 18 pollici, presi in prestito dalla ŠKODA OCTAVIA, sono verniciati in nero e decorati da strisce rosse. Sull’asse anteriore spiccano freni a disco forati autoventilanti. Nell’abitacolo, l’atmosfera sportiva è dettata da un’illuminazione rossa, mentre un’illuminazione ambiente a LED regala sensazioni uniche. La ciliegina sulla torta è un impianto audio con potenza di 1800 watt che comanda 14 altoparlanti.

Il lavoro alla ŠKODA ATERO è durato quasi sei mesi. Il team di 26 componenti della ŠKODA Academy di Mladá Boleslav – quattro ragazze e 22 ragazzi – ha sviluppato il concept e la relativa messa in atto nell’ambito di un lavoro di squadra, con il supporto degli insegnanti e dei rappresentanti dei reparti Sviluppo tecnico, Design e Produzione. Il progetto ha dato ai tirocinanti la possibilità di mettere in pratica le proprie competenze teoriche e di pianificare e lavorare all’interno di una rete capillare trasversale, in grado di coinvolgere professioni e reparti specializzati di tipo diverso.

Con il progetto «AzubiCar», ŠKODA comprova da tre anni l’alta qualità della propria formazione professionale. La ŠKODA Academy propone ai giovani una formazione professionale di tre o quattro anni in materie tecniche con l’obiettivo del diploma di operaio specializzato o del diploma di scuola superiore. Una volta ultimato con successo il corso di studi, tutti i diplomati ricevono una proposta di lavoro da parte di ŠKODA. Attualmente sono quasi 900 i tirocinanti iscritti a 14 corsi di formazione diurni, 14 percento dei quali di sesso femminile. Al momento sono circa cento i collaboratori che stanno migliorando la propria qualifica frequentando un corso di aggiornamento professionale.