SKODA ha iniziato la produzione della nuova Octavia Combi

- Dato il via alla produzione di serie a Mladá Boleslav - La nuova SKODA Octavia Combi: spazio nella sua forma più bella - Spaziosa, sicura, con un’eleganza dinamica, economica e "simply clever" Mladá Boleslav, 9 aprile 2013 - Nello stabilimento di Mladá Boleslav è stato dato oggi il segnale d’inizio ufficiale alla produzione in serie della SKODA Octavia Combi. I primi esemplari escono quindi dalla catena di montaggio solo poche settimane dopo la "prima mondiale" al Salone di Ginevra, in un luogo carico di tradizione per la marca SKODA. La terza generazione della tanto apprezzata bestseller si distingue per la sua spaziosità, la sicurezza al top, il design dinamico ed elegante, i motori economici e molti dettagli "Simply Clever". Sul mercato svizzero la nuova SKODA Octavia Combi sarà disponibile dal 3 maggio 2013. "Nel 2012 la SKODA Octavia Combi è stata la station wagon più venduta in Europa" afferma il Presidente della direzione di SKODA Prof. Dr. h.c. Winfried Vahland. "La nuova generazione ha tuttele carte in regola per prolungare questo successo nei prossimi anni. Perchè in ogni senso offre ancora di più, ancora più spazio e più soluzioni "Simply Clever" - in breve: più SKODA". Per fabbricare la nuova SKODA Octavia Combi le capacità di produzione nello stabilimento di Mladá Boleslav sono state ampliate e modernizzate in modo considerevole. Per la produzione dei modelli Octavia/Octavia Combi e Rapid il costruttore ceco ha gradatamente aumentato il ritmo da 800 a 1200 vetture al giorno. "Affrontiamo il terzo grande inizio di una nuova produzione nello spazio di pochi mesi",dice Michael Oeljeklaus, membro della direzione di SKODA responsabile per produzione e logistica. "Va fatto un complimento all’intera squadra addetta alla produzione, alla pianificazione, alla costruzione di utensili e alla logistica, che hanno saputo affrontare e vincere questa sfida con grandi competenza e passione" ha ancora aggiunto Oeljeklaus. Nel quadro dei lavori di preparazione per la produzione dei nuovi modelli allo stabilimento di Mladá Boleslav sono stati messi in funzione tra l’altro un nuovo settore per la fabbricazione delle carrozzerie e un impianto interamente automatico per la verniciatura dell’interno delle scocche. Da fine febbraio è in esercizio una serie di presse per lo stampaggio delle lamiere decisamente d‘avanguardia. Solo per questi interventi l’azienda ha investito circa 66 milioni di euro. In questi giorni SKODA inaugura inoltre un deposito ultramoderno per la logistica, che assicura in modo più rapido, flessibile ed efficiente la consegna degli elementi necessari per la fabbricazione sia delle vetture che delle loro componenti meccaniche. "Investiamo in modo massiccio nella nostra produzione. Quanto sia importante per noi la nostra sede tradizionale è dimostrato dal fatto che due su tre delle nostre auto vengono fabbricate in Europa", sottolinea Vahland. Con la nuova SKODA Octavia Combi i cechi continuano con grande impegno la maggiore offensiva di modelli della loro storia. Solo in questo anno arrivano sul mercato otto modelli nuovi o rivisti. Entro il 2015 SKODA avrà rinnovato la sua intera gamma, ampliandola in altri segmenti. Nell’ambito della sua strategia per la crescita 2018 la marca vuole aumentare sul piano mondiale le vendite ad almeno 1,5 milioni di vetture l’anno. Per raggiungere questo traguardo la SKODA Octavia, di gran lunga il modello più venduto, ha un ruolo decisivo. "La Octavia è il cuore della marca", dice Vahland. "La sua versione Combi conferma tutti i buoni valori di SKODA, e contribuisce in modo importante al successo di questa gamma" fa notare il capo di SKODA, aggiungendo: "Dei più o meno 3,8 milioni di SKODA Octavia vendute finora circa 1,3 milioni sono state delle Combi." La nuova SKODA Octavia Combi è 90 millimetri più lunga e 45 millimetri più larga di quella precedente. Il passo è aumentato addirittura di quasi undici centimetri. Il risultato: nuovi valori di riferimento per quanto concerne lo spazio e la comodità. Nessuna altra vettura del segmento dispone di uno spazio comparabile per le gambe degli occupanti, e tanto meno di un bagagliaio così capiente. Si aggiungono poi numerose soluzioni tipicamente "Simply Clever": accanto a dettagli già visti sulla Octavia berlina, come il doppio pavimento per il bagagliaio, il programma completo di reti di trattenuta, i numerosi ganci per borse o sacchetti, il contenitore per i rifiuti, il grande spazio per bottiglie di bevande, il sostegno per apparecchi di comunicazione o intrattenimento mobili, il raschietto per il ghiaccio sistemato nello sportello per il rifornimento di carburante o i gilet d’emergenza sotto al sedile del conducente, la nuova Combi presenta altri dettagli pratici e intelligenti: per esempio il ripiano su cui comodamente riporre mantelli o lo sbloccaggio per abbattere i sedili posteriori direttamente dal bagagliaio. Sotto al doppio pavimento, ad altezza variabile, di quest‘ultimo possono venire sistemati il copribagagli e il portapacchi del tetto quando non vengono utilizzati. Il design della Octavia Combi appare convincente per la chiarezza delle sue linee, la finizione precisa di ogni dettaglio e le proporzioni perfette. Il nuovo linguaggio estetico-formale di SKODA si mette in bella luce anche con la nuova Octavia Combi. "Questa automobile è un’entità assai ben definita dal frontale fino alla coda, e la Combi rappresenta la spaziosità nella sua forma più bella" può giustamente sostenere il Dr. Frank Welsch, responsabile per lo sviluppo tecnico di SKODA. A richiesta a bordo della nuova Octavia Combi si possono trovare i più moderni sistemi per la sicurezza, il comfort e l’infotainment, di solito sono noti piuttosto da vetture di segmenti superiori. Tuttavia la nuova generazione è fino a 102 kg più leggera di quella precedente. Questa "cura dimagrante" e una nuova generazione anche dei più moderni motori TSI e TDI permettono valori d’eccezione per consumi ed emissioni. Per l’esattezza, i consumi sono più bassi in media del 17 per cento di quelli dei modelli precedenti. All’economica ed ecologica versione GreenLine bastano solo 3,3 litri di gasolio per 100 km, e ciò corrisponde a un’emissione di CO2 di appena 87 g/km.