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25.5.2020, 15:00 - Archivio

Dopo la pausa obbligata dovuta all’infezione da COVID-19 riparte la costruzione della settima concept car ŠKODA

  • I 31 partecipanti al progetto sviluppano e costruiscono la versione spider della ŠKODA SCALA
  • I lavori hanno subito circa due mesi di stop a causa della pandemia di COVID-19
  • Ampie misure igieniche e di sicurezza per la fase finale della costruzione della vettura

Mladá Boleslav/Cham, 25 maggio 2020 – 31 tirocinanti della scuola professionale ŠKODA hanno ripreso i lavori di costruzione della settima concept car del marchio. A metà marzo, per scongiurare l’ulteriore diffusione della pandemia di COVID-19, oltre alla produzione presso ŠKODA AUTO e alle attività didattiche dell’accademia ŠKODA è stato temporaneamente interrotto anche questo progetto. Dopo una pausa durata quasi due mesi, i tirocinanti e i loro insegnanti possono ora riprendere almeno una parte dei lavori di realizzazione della versione spider della ŠKODA SCALA tramite lezioni teoriche e videoconferenze. La fase finale della costruzione della vettura sarà all’insegna di misure igieniche e di sicurezza molto ampie per il team di tirocinanti. A causa delle misure di contrasto all’infezione da COVID-19 vigenti in tutta la Repubblica Ceca, le lezioni pratiche nelle scuole e nei centri di formazione riprenderanno solo il 1o giugno 2020. La presentazione della settima concept car, originariamente prevista per giugno, avverrà in data da destinarsi.

Alois Kauer, nuovo responsabile dell’accademia ŠKODA dal febbraio 2020, afferma: «La cancellazione a causa della pandemia di COVID-19 che abbiamo coordinato per tutte le attività della scuola professionale ŠKODA – e in particolare il progetto della concept car – è stata molto impegnativa per tutti noi. Nelle scorse settimane, all’interno del collegio, abbiamo creato tutti insieme i requisiti necessari per far sì che i tirocinanti possano riprendere almeno una parte dei lavori legati alla costruzione della concept car 2020. Nonostante la pausa, obbligata e necessaria, la voglia di presentare anche quest’anno uno studio progettuale di altissimo livello rimane grande. E questo nonostante gli imminenti esami finali rendano le tempistiche ancora più strette. In base agli sviluppi attuali legati all’infezione da COVID-19 prevediamo che a partire da giugno i tirocinanti possano avviare la fase finale della costruzione. Siamo molto contenti di questo.»

I 31 tirocinanti, di cui cinque donne, della scuola professionale di Mladá Boleslav hanno iniziato i lavori di realizzazione della loro personalissima auto dei sogni nell’autunno 2019. La settima concept car ŠKODA viene realizzata sulla base del modello compatto ŠKODA SCALA, che i tirocinanti trasformeranno in una spider. Sotto la supervisione del loro insegnante, i tirocinanti stanno svolgendo autonomamente tutti i passaggi produttivi, dai primi schizzi al montaggio realizzato a mano dei singoli pezzi passando per la costruzione completa. Ad aiutarli ci pensano gli ingegneri ŠKODA e i collaboratori più esperti afferenti ai settori dello sviluppo tecnico, del design e della produzione.

Lo stop alla produzione in tutti gli stabilimenti ŠKODA e la sospensione delle attività didattiche nella scuola professionale ŠKODA a causa della pandemia di COVID-19 hanno riguardato anche il progetto della concept car, rendendo così le tempistiche ancora più strette di quanto già non fossero. Dalla scorsa settimana i tirocinanti stanno apportando ulteriori migliorie agli interni e prendendo le ultime decisioni per i lavori di carrozzeria previsti. Ogni martedì, ad esempio, tutti i tirocinanti partecipano alle videoconferenze con il responsabile del progetto, Zdeněk Stanke. «Lo stop alla produzione ha rappresentato un taglio netto per tutti i collaboratori ŠKODA. Anche per noi che abbiamo partecipato al progetto della concept car questo periodo è stato snervante. Non sapevamo se e quando i lavori sarebbero ripresi. L’occasione di partecipare a un progetto di questa portata è irripetibile, per questo siamo molto contenti che finalmente si possano riprendere i lavori, anche se al momento sono previste solo lezioni teoriche e videoconferenze. Da giugno, quando sarà possibile riprendere i lavori pratici alla vettura, vogliamo recuperare il tempo perso, nei limiti del possibile», dichiara Štěpán Fabián, responsabile all’interno del team della presentazione dell’auto.

Zdeněk Stanke, responsabile del progetto concept car, spiega quali sono le principali sfide che un team di lavoro così piccolo si trova ad affrontare: «Sarà molto difficile, soprattutto nella parte pratica che seguirà, mantenere sempre la distanza di sicurezza gli uni dagli altri. Mi riferisco in particolare al montaggio finale della concept car, che viene realizzato interamente a mano. In questo senso abbiamo rivisto i processi per ridurre al minimo i contatti. Nelle situazioni in cui non è sempre possibile mantenere la distanza necessaria ci avvarremo invece dei dispositivi di sicurezza. Inoltre, tutti gli utensili e i materiali da lavoro vengono disinfettati regolarmente a fondo. Nonostante questa situazione straordinaria e difficile per tutti noi, non vedo l’ora che arrivi il momento in cui presenteremo la nostra auto ai giornalisti e al pubblico.»

Nella scuola professionale ŠKODA, come per tutti i collaboratori degli stabilimenti ŠKODA, vigono un totale di oltre 80 norme igieniche e di sicurezza che sono state definite insieme al nostro partner sociale KOVO. Le norme comprendono misure precauzionali basilari quali mantenere la giusta distanza dalle altre persone, evitare le strette di mano, lavarsi o disinfettarsi spesso le mani, tossire e starnutire «in sicurezza». Per questo, sia ai membri del team che ai collaboratori della produzione di ŠKODA AUTO sono state fornite delle mascherine protettive per naso e bocca e dispositivi filtranti.

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