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14.10.2021, 8:51 - Archivio

Herbert Diess si informa sul futuro sviluppo dell'elettromobilità nella Repubblica Ceca

  • Herbert Diess, amministratore delegato di Volkswagen AG, ha incontrato Karel Havlíček, vice primo ministro e ministro dell'industria, del commercio e dei trasporti, per discutere il futuro orientamento dell'industria automobilistica nazionale riguardo all'elettromobilità
  • Ai colloqui hanno partecipato anche Thomas Schmall, responsabile della tecnologia del direttivo Volkswagen, Thomas Schäfer, amministratore delegato di ŠKODA AUTO e Jaroslav Povšík, presidente del sindacato KOVO
  • Dichiarazione d'intenti firmata: Ministero dei trasporti, enti statali per il trasporto stradale, ferroviario e marittimo, gruppo ČEZ e ŠKODA AUTO per creare diverse migliaia di stazioni di ricarica per veicoli elettrici nella Repubblica Ceca entro il 2025

Mladá Boleslav/ Praga, 14 ottobre 2021 – Herbert Diess, amministratore delegato del gruppo Volkswagen, ha incontrato a Praga il vice primo ministro ceco e ministro dell'industria, del commercio e dei trasporti, Karel Havlíček. L'attenzione si è concentrata sull'orientamento futuro dell'industria automobilistica nazionale per quanto riguarda l'elettromobilità. A tale proposito, è stata discussa l'intera catena del valore delle auto elettriche. Ai colloqui hanno partecipato anche Thomas Schmall, responsabile della tecnologia del direttivo Volkswagen e Thomas Schäfer, amministratore delegato di ŠKODA AUTO. Inoltre, è stata firmata una dichiarazione d'intenti per la creazione di diverse migliaia di stazioni di ricarica per veicoli elettrici nella Repubblica Ceca presso le stazioni e le strade statali, entro il 2025. Nel corso della sua visita, Diess ha incontrato anche Jaroslav Povšík, presidente del sindacato KOVO, per discutere di temi attuali.

I colloqui a Praga tra Herbert Diess, amministratore delegato del Gruppo Volkswagen, e Karel Havliček, vice primo ministro e ministro dell'industria, del commercio e dei trasporti della Repubblica Ceca, erano incentrati sul futuro orientamento dell'industria automobilistica ceca per quanto riguarda l'elettromobilità. Obiettivo del colloquio era creare una comprensione comune delle prossime fasi, in modo che la Repubblica Ceca emerga più forte da questo ampio processo di trasformazione dell'industria automobilistica. A tal fine, è stata discussa l'intera catena del valore delle auto elettriche. Entro la fine del decennio, il Gruppo Volkswagen prevede, tra le altre cose, di costruire sei mega fabbriche in Europa con una capacità complessiva di 240 gigawattora, al fine di soddisfare il crescente fabbisogno di celle a batteria e garantire la sicurezza in termini di approvvigionamento. Una di queste fabbriche di celle sorgerà nell'Europa centrale o orientale e una decisione relativa alla localizzazione è prevista nel primo semestre del 2022.

Herbert Diess, amministratore delegato del Gruppo Volkswagen, afferma: «Lo ŠKODA ENYAQ iV è uno dei veicoli elettrici più interessanti in Europa. La domanda ha superato di gran lunga le nostre aspettative. Sono lieto che il governo ceco sia completamente impegnato nei veicoli elettrici e nell'infrastruttura di ricarica. Le misure possono anche sviluppare il modello in un successo di vendite nella sua terra natale. Le diverse migliaia di nuove stazioni di ricarica rafforzeranno ulteriormente l'interesse dei clienti per i veicoli elettrici».

Thomas Schmall, responsabile della tecnologia del direttivo Volkswagen per le celle a batterie e dei sistemi relativi, afferma: «La Repubblica Ceca è un'ubicazione potenzialmente interessante per una delle sei fabbriche di celle a batterie che Volkswagen sta progettando in Europa, con costi energetici e salariali competitivi, buoni collegamenti con altre sedi dell'Europa orientale e una delle più grandi riserve di litio europea. È determinante che il paese affronti in modo deciso la svolta verso l'elettromobilità – dal passaggio alle energie rinnovabili, alla realizzazione concreta delle infrastrutture di ricarica fino alla promozione globale delle tecnologie d'avanguardia.»

Thomas Schäfer, amministratore delegato di ŠKODA AUTO, afferma: «Stiamo sviluppando il nostro mercato nazionale ceco in un centro per l'elettromobilità nell'ambito della nostra «NEXT LEVEL – ŠKODA STRATEGY 2030. Il nostro obiettivo è garantire posti di lavoro e crearne di nuovi in modo che il paese emerga rafforzato da questo ampio processo di trasformazione. Il colloquio odierno ha dimostrato che sussiste la volontà da entrambe le parti. Ora si tratta di affrontare con coerenza i passaggi successivi. ŠKODA AUTO è già pronta per dare il suo contributo.»

Diverse migliaia di stazioni di ricarica per veicoli elettrici nella Repubblica Ceca entro il 2025
A margine della riunione, Karel Havlíček, vice primo ministro e ministro dell'industria, del commercio e dei trasporti, Daniel Beneš, amministratore delegato del gruppo ČEZ e Martin Jahn, direttore per le vendite e il marketing di ŠKODA AUTO, unitamente agli enti statali per il trasporto stradale e ferroviario, hanno firmato una dichiarazione d'intenti per realizzare diverse migliaia di stazioni di ricarica nella Repubblica Ceca entro il 2025. Le colonne di ricarica saranno installate nelle stazioni e lungo le strade statali e saranno alimentate dall'elettricità a emissioni zero fornita da ČEZ. Il gruppo ČEZ è il più grande complesso energetico dell'Europa centrale e orientale e il maggiore produttore di elettricità della Repubblica Ceca. L'ampliamento dell'infrastruttura di ricarica è destinato ad accelerare decisamente il passaggio all'elettromobilità e quindi la decarbonizzazione del paese. Le sedi delle colonne di ricarica saranno definite in collaborazione con ŠKODA AUTO ed Elli, la filiale del Gruppo Volkswagen per le soluzioni di ricarica. Nel determinarle, saranno valutati tra l'altro, i dati su strade particolarmente trafficate.

La Repubblica Ceca dovrebbe diventare un hub dell'elettromobilità con il supporto di ŠKODA AUTO Nell'ambito della «NEXT LEVEL – ŠKODA STRATEGY 2030», l'azienda sta pianificando il passaggio dal motore a combustione all'elettromobilità. In particolare, entro il 2030 dovranno essere prodotti in tutti e tre gli stabilimenti cechi di Mladá Boleslav, Kvasiny e Vrchlabí componenti elettronici o veicoli elettrici. Attualmente le batterie di trazione ad alta tensione vengono già prodotte per i modelli ibridi plug-in SUPERB iV e OCTAVIA iV nonché per modelli di altri marchi del gruppo. All'inizio del prossimo anno inizierà a Mladá Boleslav anche la realizzazione di sistemi di batterie SME per l'ENYAQ iV. La casa automobilistica ceca collabora altresì con partner alla realizzazione di una struttura stabile di fornitori per l'elettromobilità.

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